Perché il mercato tedesco del biometano è così interessante: uno sguardo approfondito

In Biometano, THG da agriportance GmbH

Perché il mercato tedesco del biometano è così interessante: uno sguardo approfondito

Negli ultimi mesi il mercato del biometano ha fatto scalpore. Con le rapide impennate dei prezzi, le intense discussioni sulla quota di gas a effetto serra (GHG) prevista dalla Direttiva sulle Energie Rinnovabili (RED) III e una generale ripresa del settore dovuta alla crisi energetica, è chiaro che il mercato tedesco del biometano è più eccitante che mai. Ma cosa lo rende così interessante? E quali circostanze caratterizzano in particolare il mercato tedesco?

Un quadro di mercato dinamico: i ricavi del biometano attraverso la quota di gas serra

Secondo l'analisi di dena "Biomethane Industry Barometer 2023", nel 2022 le vendite totali di biometano hanno superato per la prima volta la soglia degli 11 TWh. Uno dei principali motori di questo sviluppo è la crescente domanda di biometano nel settore dei carburanti. Anche in questo caso si registra un aumento delle attività di importazione ed esportazione. Un incentivo speciale per gli Stati membri dell'UE è che il biometano prodotto in altri Paesi dell'UE può essere conteggiato ai fini della quota tedesca di gas serra (quota GHG).

Quali sono i vantaggi della quota tedesca di gas serra?

La quota di gas serra (GHG) in Germania indica la riduzione delle emissioni di gas serra prescritta per legge. Le parti obbligate alla quota - di solito le aziende produttrici di oli minerali - devono adempiere a questo obbligo introducendo sul mercato biocarburanti sostenibili. La base di riferimento per la riduzione è il valore di riferimento del diesel con 94,1 g di CO2 equivalente per megajoule. Invece di concentrarsi solo sulla quantità energetica di biocarburanti forniti, come avveniva in precedenza con la quota di biocarburanti, l'attenzione si concentra ora sull'effettiva riduzione delle emissioni di gas serra.

Questo riorientamento è nato dalla necessità di orientare l'uso dei biocarburanti verso la riduzione delle emissioni di gas serra. Nel 2015, la quota di gas serra ha quindi sostituito la quota di biocarburanti. Con questa innovazione, il Bundestag tedesco limita le emissioni dell'industria petrolifera. Oltre alla miscelazione diretta dei biocarburanti, lo scambio di quote basato sulla produzione di biometano offre alle compagnie petrolifere un'altra opzione per ridurre le proprie emissioni di CO2.

I produttori di biometano svolgono un ruolo fondamentale in questo senso. Producono il gas, che serve come combustibile e quindi indirettamente risparmia le emissioni di CO2. La quota di gas serra risultante viene venduta direttamente alle aziende obbligate, se i produttori agiscono anche come distributori di biometano, oppure vendono il biometano ad altri distributori. L'immissione sul mercato o il rifornimento di biometano genera la suddetta quota. I ricavi generati si basano sulla vendita di queste quote alle aziende obbligate.

Il passaggio dalla quota di biocarburanti alla quota di gas serra si basa sulla Direttiva europea sulle energie rinnovabili (RED II). La Direttiva sulle Energie Rinnovabili (RED) del 2009 e la sua revisione del 2018 (RED II) stabiliscono gli obiettivi per le energie rinnovabili nel settore dei trasporti. Questi definiscono i criteri di sostenibilità e di riduzione dei gas serra. Parallelamente, è stata istituita la Direttiva sulla qualità dei carburanti (FQD), che mira a ridurre le emissioni del ciclo di vita dei carburanti. Gli Stati membri dell'UE sono tenuti a recepire queste direttive nella legislazione nazionale. In Germania, ciò ha portato all'integrazione nella legge federale sul controllo delle emissioni (BImSchG) e nell'ordinanza sulla sostenibilità dei biocarburanti (Biokraft-NachV).

Quali circostanze rendono la Germania un mercato interessante per il biometano?

La quota di gas serra in Germania è stata introdotta per creare un incentivo al mercato, soprattutto per i biocarburanti con elevate riduzioni di gas serra. Mentre il gas naturale fossile non può contribuire al raggiungimento di questa quota, il biometano sì. È interessante notare che l'ammissibilità del biometano a questa quota dipende dal substrato utilizzato. Un candidato importante in questo settore è il biometano prodotto dal letame agricolo, come il liquame. Questo è classificato come biocarburante avanzato.

Le aziende che superano l'obbligo di quota ne traggono addirittura un doppio beneficio, in quanto le eccedenze di biocarburanti avanzati possono essere conteggiate due volte ai fini della quota complessiva di gas serra. Al contrario, le aziende che non rispettano o non rispettano la loro quota sono soggette a sanzioni finanziarie. Queste sanzioni sono state fissate a 0,47 euro per kg CO2eq fino all'anno di impegno 2021 e sono state aumentate a 0,60 euro per kg CO2eq dal 2022.

Queste normative hanno portato a un aumento della domanda di biometano, che a sua volta ha influenzato i prezzi e i potenziali ricavi del biometano in Germania. Tuttavia, i requisiti e quindi anche i potenziali ricavi del biometano variano a seconda del gruppo di substrati utilizzato. L'Unione Europea ha riconosciuto che la produzione di biocarburanti convenzionali può avere impatti negativi, ad esempio colpendo aree ad alta biodiversità. Pertanto, gli Stati membri dell'UE hanno ricevuto linee guida che promuovono l'uso dei biocarburanti, ma nel rispetto di rigorosi criteri di sostenibilità.

Perché il biometano da effluenti di allevamento è così importante per il mercato tedesco del biometano? Carburantee così attraente?

Particolare attenzione è rivolta al biometano da letame agricolo, tenendo conto del "bonus letame". Questo bonus si traduce in riduzioni delle emissioni di gas serra a un impressionante valore predefinito di -100 g CO2 eq/MJ, come specificato nella RED II. In realtà, se calcolato individualmente, questo valore può essere addirittura superato. Pertanto, i prezzi e le opportunità di guadagno per il biometano in Germania sono strettamente legati al substrato utilizzato e alla quota di gas serra associata.

Nell'ambito del sistema delle quote di gas serra (GHG), il letame agricolo e i residui avanzati godranno di un doppio credito nei prossimi anni. Ciò conferisce loro un valore di GHG più vantaggioso rispetto alle materie prime rinnovabili (NawaRos). Per voi, questo significa che il biometano prodotto da letame agricolo e residui avanzati offre le maggiori opportunità di guadagno. Il motivo è che il valore GHG è l'elemento centrale per la determinazione del prezzo e, a seconda del substrato utilizzato, vengono applicati premi o sconti diversi.

Qual è l'andamento dei prezzi del biometano?

La commercializzazione a lungo termine del biometano apre notevoli prospettive di guadagno, soprattutto se si considera che una fonte di reddito stabile e sostenibile può essere generata dalla stipula di contratti di fornitura di 7 anni con i clienti del biometano. Sul sito web sono disponibili informazioni dettagliate sulle opportunità di guadagno specifiche a seconda del substrato utilizzato: Per saperne di più sui prezzi del biometano e sulle opportunità di guadagno, cliccate qui.

Tuttavia, è altrettanto importante tenere gli occhi aperti sulle opportunità a breve termine: è qui che il mercato spot svolge un ruolo cruciale. In questo mercato, il gas naturale e l'elettricità vengono scambiati quasi in tempo reale, il che significa che domanda e offerta si incontrano direttamente. Gli scambi effettuati riflettono il prezzo di mercato corrente e si concludono entro due giorni. Di conseguenza, il commercio del biometano si basa sul prezzo di scambio corrente, il che offre certamente opportunità lucrative per maggiori entrate.

Tuttavia, non ci si deve concentrare solo sull'andamento dei prezzi. Anche le tendenze globali della domanda di biometano sono rilevanti. Il crescente interesse dei media per il bio-LNG e anche per il bio-CNG testimonia la crescente consapevolezza e l'interesse per le fonti energetiche sostenibili. Inoltre, la produzione di biometano offre ai gestori di impianti di biogas nuove opportunità commerciali che vanno oltre le precedenti possibilità offerte dall'EEG. È quindi un momento entusiasmante per tutti coloro che vogliono impegnarsi nel settore del biometano.

Quali sono dunque i fattori chiave per le entrate nel mercato tedesco del biometano?

In sintesi, i fattori chiave del mercato del biometano possono essere riassunti come segue:

  1. La quota di gas serra: garantisce che le aziende favoriscano i biocarburanti avanzati, aumentando i prezzi del biometano in Germania e le relative opportunità di guadagno.
  2. Categorie di substrati differenziate: A seconda dei substrati utilizzati, il biometano può essere accreditato in modo diverso. Il biometano da letame agricolo e residui avanzati offre le migliori opportunità di guadagno, poiché il valore dei gas serra è l'elemento che determina il prezzo.
  3. Opportunità di commercializzazione a lungo termine: con contratti di fornitura di 7 anni, i produttori di biogas possono assicurarsi fonti di reddito stabili.
  4. Il mercato spot: un'analisi del mercato spot mostra che il biometano viene scambiato al prezzo di borsa attuale, il che offre ulteriori opportunità di guadagno.

Oltre al mercato nazionale del biometano, anche il commercio internazionale svolge un ruolo significativo. Il crescente interesse per il bio-LNG e il bio-CNG offre nuove opportunità anche ai gestori di impianti di biogas di altri Stati membri dell'UE.

Come si presenta il commercio internazionale del biometano? Parola chiave: Domanda e necessità

La domanda e l'interesse per il mercato del biometano sono cresciuti in modo significativo a seguito della crisi energetica e del conseguente aumento dei prezzi del gas naturale. A causa dei prezzi elevati del gas e di meccanismi quali il sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (EU-ETS) e la legge federale sullo scambio di quote di emissione (BEHG), il commercio internazionale di biometano è aumentato notevolmente. I dati di dena del 2022 mostrano che 3,5 TWh di certificati di origine del biometano sono stati trasferiti dai Paesi europei limitrofi alla Germania. Uno dei motivi è che il biometano - sia esso Bio-CNG o BIO-LNG - proveniente da altri Paesi dell'UE contribuisce positivamente alla quota tedesca di gas serra.

Le fonti di approvvigionamento del biometano si sono ampliate

La gamma di fonti di approvvigionamento del biometano si è quindi ampliata. Le esportazioni da Paesi come la Polonia, la Repubblica Ceca, la Spagna e anche la Francia sono particolarmente importanti. Si prevede che la Francia inizierà a esportare garanzie di origine nel gennaio 2024, il che porterà più biometano sul mercato. Inoltre, la Danimarca è un attore chiave. Qui il biogas rappresenta già il 30% del mercato totale del gas. Finora, l'uso di questo biogas è avvenuto principalmente in Svezia. Tuttavia, una recente sentenza della Corte di Giustizia europea potrebbe influire su questa via di esportazione, aprendo nuove opportunità per Paesi come la Germania.

Le prospettive per il mercato europeo del biometano sono positive. I mercati più stabili stanno emergendo grazie ai progetti di impianti di biometano e alle misure adottate a livello europeo, in particolare la Direttiva RED III. Inoltre, l'istituzione di una banca dati dell'Unione Europea promuove il commercio tra gli Stati membri dell'UE.

Tuttavia, ci sono anche degli ostacoli. I diversi criteri di sostenibilità degli Stati membri dell'UE e i relativi ostacoli burocratici rendono più difficile il commercio internazionale. Per la Germania è chiaro: solo i biocarburanti che soddisfano i criteri dell'ordinanza sulla sostenibilità dei biocarburanti (Biokraft-NachV) possono contribuire al raggiungimento delle quote.

Quali sono le norme attuali per la certificazione del biometano nel mercato tedesco dei carburanti?

Prima di poter realizzare il primo ritorno finanziario dallo scambio di quote, c'è un ostacolo indispensabile: la certificazione del biometano. Anche se il biometano viene importato da Paesi al di fuori dell'UE, questo non deve essere considerato un ostacolo. Tuttavia, il biometano importato deve soddisfare gli stessi elevati standard di sostenibilità che si applicano al biometano prodotto in Germania. Per l'area tedesca, questi requisiti sono specificamente stabiliti nell'ordinanza sulla sostenibilità dei biocarburanti (Biokraft-NachV). Di conseguenza, il biometano utilizzato nel settore dei carburanti è prodotto da sistemi come REDcert o ISCC certificato.

Il processo di certificazione in sé non è banale. Il gestore dell'impianto deve assumere un revisore qualificato che verifichi il rispetto dei criteri di sostenibilità in un audit approfondito. Questo include, tra l'altro, la verifica della riduzione dei gas serra attraverso un bilancio dei gas serra, un'analisi precisa del bilancio di massa e una revisione completa di tutti i documenti rilevanti che accompagnano l'intera catena del valore del biometano.

Che cos'è il bilanciamento di massa dei biocarburanti nel mercato tedesco del biometano?

Negli Stati membri dell'UE esistono due principali sistemi di garanzia per il biometano: il sistema di garanzia di origine (GO) "book and claim" e il sistema di bilancio di massa. 

Mentre i GO separano gli attributi di sostenibilità dalla merce fisica, il sistema di bilancio di massa assicura che il materiale certificato che esce da una catena di approvvigionamento vi sia stato aggiunto nella stessa quantità. Questo sistema richiede registrazioni dettagliate del trasporto del biometano, dei processi di conversione del biometano e di altri fattori.

In sostanza, le GO sono state ampliate per coprire non solo l'elettricità da fonti rinnovabili, ma anche i gas rinnovabili. I GO servono a dimostrare al consumatore finale che una certa quota dell'energia che consuma proviene da fonti rinnovabili. Il GO può essere trasferito indipendentemente dall'unità di energia gassosa per la quale è stato originariamente rilasciato. Agenzia federale tedesca per l'ambiente. Tuttavia, un GO rilasciato per il biometano non contribuisce al raggiungimento degli obiettivi nazionali per le energie rinnovabili. Pertanto, nell'ambito della RED II, l'UE ha suddiviso il biometano in due gruppi con due diversi valori potenziali: 

  1. Un carburante rinnovabile per i trasporti secondo il sistema del bilancio di massa, con un valore di riduzione dei gas serra per il raggiungimento degli obiettivi di cui all'articolo 29 (1), e
  2. un valore aggiunto verde per i prodotti energetici nell'ambito dello schema GO. 

Sistema di bilancio di massa da parte dell'UE obbligatorio per l'uso del biometano come carburante

I diversi valori potenziali chiariscono inoltre che il sistema di bilancio di massa è obbligatorio da parte dell'UE per l'uso del biometano come carburante nei trasporti. In Germania, l'obbligo di bilanciamento di massa è esplicitamente menzionato nel Biokraft-NachV. In questo modo, si assicura che la quantità di materiale certificato che esce dalla catena di approvvigionamento corrisponda alla quantità di materiale certificato che entra nella catena di approvvigionamento, tenendo conto dei processi di conversione. Per maggiori dettagli sul bilanciamento della massa, vedere: >collegamento<

In linea di principio, i regolatori nazionali possono introdurre i propri sistemi di bilancio di massa facendoli convalidare dall'UE. Attualmente, il Registro Europeo dei Gas Rinnovabili (ERGAR) ha richiesto tale convalida per la rete europea del gas. L'esito di questa richiesta è ancora aperto.

E dopo la certificazione del biometano?

Una volta completata con successo la certificazione, il gestore degli impianti di biometano può aprire un conto nel Sistema di Biomasse Sostenibili (Nabisy) presso l'Agenzia Federale per l'Agricoltura e l'Alimentazione (BLE). Qui vengono depositati il certificato appena ottenuto e le rispettive quantità di biometano certificato. Inoltre, vengono registrate le emissioni specifiche di gas serra del biocarburante in chilogrammi di anidride carbonica equivalente per megajoule. Dopo l'inserimento dei dati, viene rilasciato all'operatore un certificato di sostenibilità ufficiale. Questo documento, insieme alla dichiarazione annuale della quota, deve essere presentato all'ufficio quote biocarburanti. L'immagine seguente mostra l'aspetto di un certificato di sostenibilità. La prova mostra chiaramente l'importanza del sistema di bilancio di massa per la partecipazione al mercato tedesco del biometano, nonché la rilevanza delle emissioni specifiche di gas serra. 

Esempio di prova di sostenibilità nel mercato tedesco del biometano

Figura 1: Esempio di prova di sostenibilità

Per quanto riguarda la qualità del biocarburante, sono richieste ulteriori prove, spesso sotto forma di certificati di analisi o dichiarazioni del produttore. Con l'approvazione dell'ufficio quote biocarburanti, possono essere accettate anche forme di prova alternative e adeguate. Dal 1° gennaio 2017, il certificato di sostenibilità o il certificato parziale secondo l'ordinanza sulla sostenibilità dei biocarburanti (Biokraft-NachV) sono considerati dichiarazioni formali del produttore. Va notato che l'ufficio quote biocarburanti può anche richiedere campioni che devono essere conformi a determinati standard minimi. Questi standard sono stabiliti nella norma DIN EN 16723-2:2017-10, che descrive le specifiche per il gas naturale e il biometano nel settore dei trasporti e per il biometano da immettere nella rete del gas naturale.

In sintesi, per il commercio e l'utilizzo del biometano in Germania sono necessari sia processi di certificazione rigorosi che requisiti di documentazione approfonditi. Ciò garantisce che il biometano soddisfi gli elevati requisiti di sostenibilità e qualità.

Quali sono le norme esatte per l'esportazione del biometano?

L'esportazione di biometano in Germania è un impegno normativo caratterizzato da una situazione giuridica complessa. In linea di principio, l'importazione di biometano gassoso da altri Stati membri dell'UE nella rete pubblica tedesca di gas naturale è consentita, a condizione che siano soddisfatti tutti i requisiti pertinenti. L'attenzione si concentra sul fatto che sia l'iniezione che il prelievo o l'uscita del biometano avvengono nel territorio soggetto ad accise dell'Unione Europea. Inoltre, va notato che l'allocazione a bilancio del biometano è limitata esclusivamente al territorio soggetto ad accisa dell'Unione Europea, in conformità alle direttive UE.

Quali sono le leggi e i regolamenti per l'importazione di biometano in Germania?

Un criterio fondamentale è che il biometano importato venga utilizzato come combustibile sul mercato tedesco. Inoltre, è necessario garantire che la biomassa utilizzata per produrre il biometano abbia i requisiti per ottenere il credito. La corretta tassazione è un'altra condizione fondamentale per conteggiare il biometano ai fini della quota di gas a effetto serra (GHG) in Germania. Non solo il biometano proveniente da altri Paesi dell'UE può essere conteggiato, ma anche il biocarburante fisico importato fisicamente in Germania, indipendentemente dal luogo di produzione, può contribuire al raggiungimento della quota di gas serra.

Il biometano esportato da Paesi al di fuori dell'UE, i cosiddetti Paesi terzi, è soggetto a una normativa separata. In questo caso, il biometano deve essere in forma fisica; non è consentita un'allocazione contabile in questo contesto. Se state considerando prodotti a base di biometano, sia in forma gassosa (Bio-CNG) che in forma liquefatta (Bio-LNG), provenienti da altri Paesi dell'UE, dovreste informarvi sui requisiti specifici. L'ufficio doganale principale fornisce informazioni precise per il mercato del biometano sulle condizioni da soddisfare affinché tali prodotti siano conteggiati nella quota tedesca di gas serra. Per una panoramica più completa e chiara, questi criteri sono dettagliati nella figura seguente.

Regolamenti e linee guida per l'esportazione di biometano nel mercato del biometano

Figura 2: Regolamenti e linee guida per l'esportazione e l'importazione di biometano

Se avete ancora bisogno di informazioni, potete trovarle sul sito web dell'ufficio doganale principale con la parola chiave "quota di gas a effetto serra" oppure potete contattarci.

Le opportunità di commercio internazionale del biometano tra la Germania e altri Stati - siano essi Stati membri dell'UE o Paesi terzi - variano a seconda delle normative legali esistenti e degli accordi bilaterali.

Quali sono le possibilità di commercio internazionale di biometano tra la Germania e altri Stati membri dell'UE o Stati non membri dell'UE? 

All'interno dell'UE: Il commercio di biometano con gli Stati membri dell'UE è possibile a determinate condizioni e tenendo conto dei requisiti di sostenibilità. Ciò consente il libero scambio di biometano attraverso la rete pubblica del gas naturale. È necessario garantire che il biometano importato soddisfi gli stessi requisiti di sostenibilità del biometano prodotto in Germania e che vengano rispettati i regolamenti e le linee guida sull'esportazione sopra citati. 

Stati non membri dell'UE - caso della Svizzera: La Svizzera, pur non essendo membro dell'Unione Europea, ha numerosi accordi con l'UE che facilitano gli scambi commerciali. Tuttavia, quando si esporta biometano dalla Svizzera alla Germania, ci sono regole e normative speciali da rispettare.

Austria e le sue caratteristiche speciali: L'Austria ha un proprio sistema di regolamentazione del biometano e del suo commercio sul mercato del biometano. In Austria, se il produttore immette il gas nella rete pubblica e lo ritira altrove, ma non per il consumo finale né per la conversione, come nel caso in cui il gas venga utilizzato per il settore dei trasporti, si applica il certificato di origine del gas (HKN) ai sensi dell'articolo 81 della legge sull'espansione delle fonti rinnovabili (EAG). Concretamente, ciò significa che quando il gas viene convertito, la garanzia di origine viene invalidata e al suo posto vengono emessi certificati di gas verde in conformità con il § 86 EAG (eccezione UBA). Di conseguenza, le garanzie di origine non possono essere nuovamente rimosse. E-Control è l'autorità di regolamentazione indipendente per l'energia elettrica e il gas in Austria che controlla e supervisiona i mercati energetici. In termini concreti, tuttavia, è necessario notare innanzitutto che le esportazioni di biometano dall'Austria non procedono senza ulteriori indugi e che devono essere prese in considerazione numerose normative individuali.

È importante sottolineare che, nonostante la possibilità di commerciare il biometano a livello internazionale, occorre sempre garantire la conformità ai criteri di sostenibilità, ai requisiti legali e agli accordi bilaterali.

Il mercato tedesco del biometano - una prospettiva

Il mercato tedesco del biometano è al centro di uno sviluppo dinamico, guidato da incentivi normativi, meccanismi di mercato e tendenze internazionali. Per gli operatori, offre quindi un'ampia gamma di opportunità per quanto riguarda l'esportazione di biometano in Germania e le possibilità di guadagno sul mercato tedesco del biometano combustibile. Per affrontare facilmente le sfide della certificazione per l'esportazione di biometano in Germania, potete semplicemente contattarci.